
Un novarese di 26 anni, O.Z., e' stato arrestato dai Carabinieri per aver maltrattato per cinque anni la moglie, M.P., e il figlio piccolo.
''Il carattere violento dell'uomo - raccontano al Comando provinciale dell'Arma - e' documentato da circostanziate testimonianze e si era rivelato subito dopo il matrimonio. Le botte alla moglie non erano state risparmiate neanche durante la gravidanza, al punto che alcune amiche della donna non credevano che le lesioni alle labbra e al volto, sospette come tutte le altre ecchimosi che misteriosamente le comparivano su braccia e gambe, fossero conseguenze di cadute accidentali o di sbadataggini, come risultava dai referti medici''.
A inizio dello scorso luglio, aiutata e convinta dalla madre, la donna ha denunciato tutto ed e' scappata di casa con il figlio, rifugiandosi dai genitori. I Carabinieri hanno dovuto piantonare l'abitazione per evitare che l'uomo, spesso ubriaco, commettesse ulteriori violenze.
Un’altra storia di violenza fra le mura domestiche, come quelle che continuano a popolare le cronache locali e nazionali.
O.Z. si trova ora in carcere con le accuse di maltrattamento.
(AGI.it)
0 commenti:
Posta un commento