Tribunale di Susa senza giudici, e a rischio chiusura. L’allarme è lanciato da avvocati e sindaci valsusini, per segnalare la difficile situazione della sezione distaccata del Tribunale di Torino, che per competenza raccoglie tutti i Comuni da Claviere sino ad Avigliana. «Per volontà del presidente del Tribunale di Torino, da un paio di mesi Susa si trova senza il Giudice applicato alle sezioni civili – accusa l’avvocato Olaf Oddennino e da qualche tempo anche quello applicato al penale è costretto ad aggregarsi a quello centrale. I tempi processuali si allungano a dismi¬sura, a danno soprattutto dei cittadini. A dicembre segnalavo il problema con una lettera al presidente del Tribunale ed al presidente dell'Ordine degli Avvocati, i quali concordavano un incontro che si risolveva in un nulla di fatto». Perché? «Viene detto che nessuno vuole venire a Susa – risponde l’avvocato appare chiara la volontà di far morire questa sezione distaccata, che per mole di lavoro necessiterebbe di due giudici togati al civile, oltre ad uno al penale». Si teme un lento svuota¬mento delle funzioni del tribunale, che non avendo giudici, diventa privo di ragion d’essere: una chiusura non “ufficiale” (perché questa può soltanto avvenire tramite una legge nazionale), ma sostanziale. A Susa mancano anche le minime misure di accessibilità: il tribunale è privo di ascensore e di un montascale per i disabili, che così non possono neanche accedere alla sala delle udienze. Il sindaco di Sauze d’Oulx Meneguzzi ha inviato una lettera ai parlamentari Ghiglia e Napoli, chiedendo un intervento.
Repubblica
0 commenti:
Posta un commento