TORINO - Un incidente aereo nella notte del 2 marzo ha messo in pericolo la vita non solo del pilota e di una équipe medica che trasportava un cuore da trapiantare, ma anche quella di un paziente che si trovava già in sala operatoria alle Molinette in attesa dell'organo. L'incidente, dovuto a una tempesta di neve, ha coinvolto un Air Ambulance che, in fase di decollo da Forlì, si è piegato su un lato, urtando un'ala. L'aereo è uscito di pista rompendo il carrello. Nessun ferito a bordo. L'organo che a causa del ritardo causato dall'incidente, non è stato più trapiantabile, è stato comunque portato a Torino perché le valvole sono ancora utilizzabili.
L'intervento sull'uomo che attendeva il cuore è stato realizzato questa mattina, su un uomo di cinquantaquattro anni della Basilicata che abita nel Torinese. Il paziente, affetto da cardiomiopatia ischemica terminale, aveva già subito un intervento cardiochirurgico alcuni anni fa per mettere tre by-pass aorto-coronarici. E' stato più di 24 ore in sala operatoria sedato e se nel giro di poco tempo dall'incidente non fosse arrivato un altro organo compatibile sarebbe certamente morto. Ora, invece il trapianto si è concluso con successo ed è in terapia intensiva.
Repubblica
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