Ha ingoiato oltre un chilo di droga per trasportarla dal Brasile in Italia. Ma lo stratagemma adottato non è sfuggito ai finanzieri di Torino. In manette è finito un romeno di 27 anni, per traffico di sostanze stupefacenti.
Il giovane è stato fermato sul treno Tgv Lione - Milano. Aveva ingerito 100 ovuli di cocaina del peso di circa un chilo, a San Paolo del Brasile, ed ha raccontato di essersi sottoposto a tre settimane di trattamento prima di poter trasportare un quantitativo simile di stupefacente. Il valore supera i centomila euro.
Di aspetto distinto e curato, è stato tradito dalla posizione innaturale che aveva sul sedile del treno e dal nervosismo dimostrato alla vista del cane antidroga. I finanzieri dopo aver trovato in un borsone sette ovuli di cocaina, espulsi dall'arrestato durante il viaggio, lo hanno portato all'ospedale Molinette. Qui è stato sottoposto a una radiografia che ha permesso di scoprire la droga nascosta nello stomaco. Il giovane ha impiegato due giorni per espellere tutti gli ovuli, poi è stato rinchiuso nel carcere “Cotugno” di Torino. Per ogni viaggio guadagnava duemila euro. Agli investigatori ha detto di aver trasportato lo stupefacente, per la prima volta, per pagare un debito di gioco contratto in Romania.
LaStampa
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