TORINO - Un farmacista torinese è stato denunciato dalla polizia per furto e circonvenzione di incapace. I fatti risalgono al 14 settembre dello scorso anno, quando una donna di 77 anni, per acquistare delle medicine aveva utilizzato il bancomat nel suo negozio. Dopo tre giorni si era accorta di non avere più nel suo portafoglio la carta magnetica e che dal suo conto corrente mancavano 5 mila euro. Cifra prelevata proprio con il suo bancomat.
Ha immediatamente informato la figlia che si è subito recata nella farmacia dove la mamma si ricordava di aver utilizzato, per l'ultima volta, la carta. Ma il dipendente che l'aveva servita, le ha assicurato di aver restituito il bancomat all'anziana insieme alle medicine acquistate. Come risposta la donna ha affermato che si sarebbe rivolta alla polizia affinché gli agenti chiedessero agli Istituti bancari in cui erano stati fatti i prelievi di poter visionare i video di sorveglianza.
Dopo poche ore l'uomo, impaurito dal possibile intervento delle forze dell'ordine, si è presentato in casa della figlia della donna e le ha raccontato la verità. Aveva utilizzato il bancomat dell'anziana per far fronte ai suoi debiti personali ma era pronto a restituire l'intera somma. Un ravvedimento che non gli è servito a evitare la denuncia.
Gli agenti del Commissariato Mirafiori, diretti dal Vice Questore Aggiunto Michele Capobianco, dopo aver visionato i filmati, lo hanno convocato e ascoltato. L'uomo ha ammesso ogni addebito, raccontando i problemi finanziari che lo hanno spinto a compiere il gesto.
LaStampa
0 commenti:
Posta un commento