TORINO - E' caduta dalle rampe del parcheggio Pier della Francesca mentre era a bordo della moto che aveva appena comprato. Raffaella Noto, 40 anni, stava facendo un giro di prova sulla Suzuki Gladius che aveva ritirato qualche minuto prima in un concessionario di corso Svizzera. Il volo, da un'altezza di circa 20 metri, le ha procurato diverse fratture. "Ma quando è arrivata l'ambulanza - raccontano alcuni testimoni - si muoveva ancora". I medici del 118 l'hanno subito trasportata all'ospedale Cto dov'è tuttora ricoverata con prognosi riservata. Le sue condizioni restano comunque molto gravi: i medici l'hanno sottoposta a un primo intervento per ridurre le fratture, ma saranno decisive le prossime ore. Se non fosse stato per la presenza degli alberi che hanno rallentato la sua caduta, difficilmente Raffaella si sarebbe salvata.
La polizia sta ora cercando di ricostruire l'accaduto. La donna aveva acquistato la Suzuki qualche giorno fa e ieri era passata a ritirarla. Quando è uscita dal concessionario saranno state le 9 del mattino. Entusiasta per la moto nuova, ha deciso di provarla nel parcheggio che si trova vicino al negozio: la rampa che porta al terzo piano è proprio a pochi metri dall'ingresso. "Quando è salita andava pianissimo - raccontano dei clienti - . Al massimo 20 chilometri l'ora". Tre piani di rampe, dove salgono e scendono anche le macchine. Tutto liscio fino al tetto del parcheggio: appena dopo la curva che porta al terzo piano il muro risulta sgretolato nel punto in cui ha impattato la moto. Forse un'accelerazione improvvisa, forse un malore, fatto sta che la Suzuki è andata dritta contro il parapetto che circonda il parcheggio. E Raffaella è stata sbalzata al di là della balaustra di cemento: un volo di circa 20 metri, frenato solo dai rami degli alberi. La moto è rimasta lì, a terra nel parcheggio, mentre la donna è finita di sotto nel circolo verde di prato che si trova al centro delle rampe. In quel momento il centro Pier della Francesca era pieno di persone: diversi testimoni hanno assistito alla scena. I soccorsi ci hanno messo pochi minuti ad arrivare. Chi la conosce non riesce ancora a darsi una spiegazione di quanto accaduto. "Non era la sua prima moto - racconta un amico - , sarà stata come minimo la terza. Quindi non si può dire che non avese esperienza". Alla passione per le due ruote si univa quella per lo sport: maestra di danza al Cus Torino, aveva insegnato a lungo in una palestra che si trova proprio al Pier della Francesca.
La polizia sta ora cercando di ricostruire l'accaduto. La donna aveva acquistato la Suzuki qualche giorno fa e ieri era passata a ritirarla. Quando è uscita dal concessionario saranno state le 9 del mattino. Entusiasta per la moto nuova, ha deciso di provarla nel parcheggio che si trova vicino al negozio: la rampa che porta al terzo piano è proprio a pochi metri dall'ingresso. "Quando è salita andava pianissimo - raccontano dei clienti - . Al massimo 20 chilometri l'ora". Tre piani di rampe, dove salgono e scendono anche le macchine. Tutto liscio fino al tetto del parcheggio: appena dopo la curva che porta al terzo piano il muro risulta sgretolato nel punto in cui ha impattato la moto. Forse un'accelerazione improvvisa, forse un malore, fatto sta che la Suzuki è andata dritta contro il parapetto che circonda il parcheggio. E Raffaella è stata sbalzata al di là della balaustra di cemento: un volo di circa 20 metri, frenato solo dai rami degli alberi. La moto è rimasta lì, a terra nel parcheggio, mentre la donna è finita di sotto nel circolo verde di prato che si trova al centro delle rampe. In quel momento il centro Pier della Francesca era pieno di persone: diversi testimoni hanno assistito alla scena. I soccorsi ci hanno messo pochi minuti ad arrivare. Chi la conosce non riesce ancora a darsi una spiegazione di quanto accaduto. "Non era la sua prima moto - racconta un amico - , sarà stata come minimo la terza. Quindi non si può dire che non avese esperienza". Alla passione per le due ruote si univa quella per lo sport: maestra di danza al Cus Torino, aveva insegnato a lungo in una palestra che si trova proprio al Pier della Francesca.
Repubblica
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