Una notte di tensione in Val di Susa perché gli antinuclearisti si sono mobilitati per contestare il treno che trasporta scorie nucleari. Già il 7 febbraio un’analoga manifestazione si era conclusa con scontri con la polizia e due arresti fra i manifestanti. L’obiettivo dei nonuke era quello di bloccare il treno, che non si può fermare, è diretto a Le Hague, in Francia, ed è composto da due convogli, uno che fa da sentinella all’altra motrice che trasporta più container speciali con le scorie da trattare nell'impianto di smaltimento.
Il treno viaggia di notte e non può subire ritardi per ovvie ragioni di sicurezza o stop poiché s'incastra nella rete degli orari delle ferrovie italo-francesi. Per cui polizia e carabinieri si sono schierati per bloccare i nonuke, tra cui molti notav. Una partecipazione che le forze di polizia interpretano come una sorta di prova generale di mobilitazione dell'ala più dura del movimento in vista dell’avvio del cantiere per realizzare il tunnel di Chiomonte.
Il treno viaggia di notte e non può subire ritardi per ovvie ragioni di sicurezza o stop poiché s'incastra nella rete degli orari delle ferrovie italo-francesi. Per cui polizia e carabinieri si sono schierati per bloccare i nonuke, tra cui molti notav. Una partecipazione che le forze di polizia interpretano come una sorta di prova generale di mobilitazione dell'ala più dura del movimento in vista dell’avvio del cantiere per realizzare il tunnel di Chiomonte.
La Stampa
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