Poliziotti e vigili del fuoco sono arrivati più in fretta che potevano. D’altra parte l’allarme lanciato da un cittadino alla centrale operativa del 113 era esplicito: "In corso Peschiera c’è un uomo che cammina sul cornicione, si vuole buttare giù". L’autoscala era già pronta, per strada stavano per essere aperti i grandi materassi di salvataggio, ma quando i soccorritori hanno raggiunto sul tetto del palazzone l’uomo, ci si è accorti che l’aspirante suicida non era affatto tale. Anzi, si è ovviamente sorpreso di tutto quel clamore. In realtà lui era un tecnico, che stava facendo un preventivo per sostituire le tegole.
E non è la prima volta che il senso civico di qualche cittadino prende una cantonata. Solo pochi giorni fa una donna ha telefonato al 115 per avvertire i pompieri che una persona stava cercando di suicidarsi buttandosi da una cappella del cimitero. "Sono sicura che si voglia uccidere, perché già due giorni fa l’ho visto là sopra", ha insistito. Ma anche in quel caso, com’era molto più evidente vista la scarsa altezza della tomba, si trattava di un operaio.
Repubblica
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