giovedì 28 ottobre 2010

TORINO, VIDEO MULTE "UN AFFARE DA 2 MILIONI DI EURO"


Nei sogni dell’assessore al Bilancio Passoni (più ancora che in quelli dell’assessore ai Vigili urbani Mangone). È lo «Street Control», quel gioiellino elettronico in dotazione da qualche giorno ai vigili urbani in grado di registrare le targhe delle automobili anche se sfrecciano davanti all’obiettivo.

Funziona da un mese e ha già reso alle casse del Comune quasi un milione e ottocentomila euro. I dati sono stati svelati ieri, a margine della commissione sulla sicurezza tenutasi a Palazzo civico, dall’assessore Domenico Mangone e dal comandante dei Vigili Mauro Famigli. Cifre succulenti, sia dal punto di vista del rispetto del codice sia dei pagamenti arretrati: «Lo Street Control è stato adottato principalmente per riconoscere auto rubate o con ganasce: veicoli che non potrebbero assolutamente circolare e che con questo sistema si riesce finalmente a riconoscere, bloccandole sul serio».

Chissà quanti conducenti dei 55 veicoli sottoposti a fermo amministrativo - e «pizzicati» durante questo primo mese di esercizio dello Street Control - erano davvero a conoscenza del fatto che la loro auto era gravata dalle ganasce fiscali? «L’importante - ha aggiunto ieri Mangone - è che queste vetture siano state anche fisicamente bloccate, perché in caso di incidente non sarebbero coperte dall’assicurazione».

In ogni caso questi 55 signori devono al Comune la cifra non proprio modesta di un milione e 83 mila euro. Magari ciascuno di loro pagherà la propria parte a rate, o magari in un’unica soluzione. L’importante - stavolta per il bilancio comunale e quindi per l’assessore Passoni - è che siano stati individuati, e che l’amministrazione abbia già messo potenzialmente in banca questo incasso. «I 55 veicoli con le ganasce sono stati individuati - ha spiegato ieri il comandante Mauro Famigli - durante 35 uscite per servizio». Insomma, una «cattura» media di due auto gravate dal fermo amministrativo per uscita.

Altro e ancora più remunerativo - in proporzione - discorso, per le infrazioni al codice della strada che si trasformeranno in multe da pagare sull’unghia: «In questo primo mese siamo usciti una ventina di volte - ha aggiunto Famigli - e, nonostante il Comando pubblichi ogni giorno sul sito del Comune, e pure con una settimana di anticipo, i luoghi dove si interverrà, abbiamo staccato 841 multe così ripartite: 397 per la doppia fila e 444 per altre infrazioni, fra cui la comunissima sosta davanti ad un passo carrabile».

Quanto renderanno questi ultimi verbali a Palazzo Civico? Circa 700 mila euro. Che, sommato al milione abbondante che arriverà dalle automobili bloccate dalla ganasce, produce quel milione e 700 mila euro di cui si parlava all’inizio. Cifra destinata ad aumentare con il passare del tempo, dal momento che lo «Street Control» presto verrà utilizzato anche di notte sempre per colpire la sosta selvaggia: «Anche in questo caso, però - conclude l’assessore Mangone - sarà nostra premura avvisare in anticipo i cittadini che interverremo nelle zone della movida: dai Murazzi ai Docks Dora, da San Salvario al Quadrilatero Romano».


(LASTAMPA.it)

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