lunedì 15 novembre 2010

"TURIN MARATHON" AZZURRA, VINCE PERTILE, GOFFI QUINTO


Torino magica per Ruggero Pertile. Un anno dopo il secondo posto e il primato personale (2h09:53) la XXIV Turin Marathon lo vede trionfare al traguardo di Piazza Castello con il tempo di 2h10:58, miglior crono italiano del 2010 sui 42,195 km. Oggi l’azzurro dell’Assindustria Sport Padova, quarto in agosto agli Europei di Barcellona, si è lasciato alle spalle il keniano Lawrence Kimaiyo (2h11:45) e l’etiope Habteselassie Lemma (2h12:21). Quinto, dietro all’altro keniano Kurui (2h13:06), il carabiniere Danilo Goffi (2h14:38) che così ben riscatta il ritiro di tre settimane fa a Venezia. Per Pertile, allenato da Massimo Magnani, è la terza vittoria in carriera in una grande maratona italiana dopo i successi del 2004 a Roma e del 2006 a Padova.

«Ho corso per vincere - commenta con soddisfazione il 36enne di Villanova di Camposampiero (PD) - È stata una gara dura fin dall’inizio. Sapevo di poter valere qui il mio primato personale, ma visto che oggi non c’erano le giuste condizioni ambientali, ho capito che era meglio correre con la testa e pensare solo ad arrivare davanti. Questa vittoria la dedico alla mia bambina Alice, alla mia famiglia e a tutte le persone che da sempre mi sostengono». Solo Africa, invece, nelle prime tre posizioni della gara femminile vinta dalla keniana Priscah Jeptoo (2h27:01) sull’etiope Fate Tola (2h28:21) e la connazionale Florence Chepsoi (2h32:38).

Sport & solidarietà
Turin Marathon, Stratorino e Junior Marathon hanno pensato anche alla solidarietà. Tutte e tre le manifestazioni contribuiranno a sostenere le Tredicesime dell'Amicizia che Specchio dei tempi sta già distribuendo agli anziani più poveri e più soli. Un assegno da 450 euro che potrà consentire ai più indigenti di far fronte alle spese del riscaldamento, affrontando così un Natale più sereno. Il legame fra Stratorino e Specchio dei tempi è radicato nel tempo: da sempre questa manifestazione (fondata dai giornalisti della Cronaca de La Stampa nel 1976) ha avuto un obiettivo solidale che è sempre cambiato nelle trentacinque edizioni sinora disputate. Quest'anno, al tradizionale gettito che viene dalle iscrizioni dei partecipanti della Stratrorino, si sono aggiunti i proventi venuti dalla distribuzione (ad offerta libera) di 2500 agende Memoriose, donate dalle Edizioni Adnav di Matteo Ferrero. Denaro che servirà ad aumentare il numero degli aiuti in distribuzione.


(LASTAMPA.it)

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