sabato 30 aprile 2011

PAURA AL CENTRO COMMERCIALE, SPRAY URTICANTE TRA I CLIENTI


TORINO - Ventuno persone si sono sentite male ieri pomeriggio nel centro commerciale "Le Fornaci" di Beinasco. I dipendenti, tre in tutto, e i clienti sono stati trasportati agli ospedali San Luigi di Orbassano e Martini di Torino. Una ragazza è stata poi dimessa, ma in pochi minuti è stata sostituita al pronto soccorso da una donna che stava facendo la spesa all'Ipercoop. Secondo carabinieri e vigili del fuoco si sarebbe trattato della bravata di qualcuno, molto probabilmente ragazzini, che ha spruzzato spray urticante all'interno del supermercato.

Tutti, clienti e personale, presentavano gli stessi sintomi: mal di testa, nausea, tosse e bruciore in gola. Le prime persone che si sono sentite male stavano facendo acquisti vicino alla vetrina di "Foot Locker", un negozio di abbigliamento sportivo molto frequentato dagli adolescenti. Poi la sostanza ha investito i dipendenti della pizzeria al taglio che si trova di fronte, a loro volta trasportati in ospedale, quindi i negozi più lontani, di biancheria intima. Il centro commerciale non è stato evacuato, ma diversi esercizi sono stati chiusi. Poiché molti avevano difficoltà a respirare, sono intervenuti i medici del 118. L'uscita d'emergenza è stata aperta così da permettere alla gente di uscire subito. Per identificare la sostanza liberata nell'aria è stato chiamato il nucleo Nbcr (nucleare, biologico, chimico, radiologico) dei vigili fuoco: sarebbe uno spray sì urticante ma, mancando il sintomo del bruciore agli occhi, è probabile che non contenga peperoncino.

"Dev'essere stato spruzzato qui - indica la vetrina di "Foot Locker" una guardia giurata - Stavo camminando vicino al negozio e ho avuto un improvviso prurito al braccio. Come se qualcosa mi avesse punto. Poi ho iniziato a sentirmi male". Fuori una ragazza è seduta sull'ambulanza: i medici del 118 le hanno messo una mascherina per aiutarla a respirare. In molti ricorrono alle cure dell'équipe medica. I carabinieri ora indagano per individuare gli autori del gesto. I filmati delle telecamere interne sono stati prelevati per essere visionati dai militari. Una prova fondamentale per risalire ai responsabili.

L'episodio di Beinasco è l'ennesimo caso di "bullismo spray". Appena una ventina di giorni fa una ragazzina aveva spruzzato a scuola uno spray al peperoncino facendo evacuare l'intera succursale del liceo artistico Cottini. Ancora prima, intorno a Natale si era scatenato il panico nel ristorante McDonald's di piazza Statuto: anche in quel caso il locale era stato sfollato. Furono poi le riprese della sorveglianza a individuare il colpevole: un ragazzino che aveva gettato la sostanza urticante al piano interrato. Comunque stamattina anche gli ultimi ricoverati hanno fatto ritorno a casa.


Repubblica

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